Browsing Category

Attrezzatura per giocare a golf

Probabilmente non esiste un gioco dove l’attrezzatura è fondamentale come nel golf. Come abbiamo già avuto modo di dirvi analizzando le regole di questo magnifico sport, si tratta di una disciplina molto più complessa e articolata di quanto si possa pensare. Il golf infatti richiede ordine mentale, attenzione, concentrazione e una cura maniacale per l’equipaggiamento che serve per giocare.

Se stai per iniziare a impratichirti con questo sport, allora ti serve innanzitutto sapere in cosa consiste l’attrezzatura per giocare a golf. Ecco in sintesi tutto ciò che ti serve per iniziare a calcare i verdi campi da gioco.

Attrezzatura per giocare a golf

La pallina

Partiamo dal primo strumento fondamentale: la pallina. Avente un diametro minimo di 42.67 mm con massa non superiore ai 45.93 g, la pallina da golf ha un aspetto caratteristico con le sue 300-450 fossette realizzate per migliorare la sua aerodinamica.

Non tutte le palline sono uguali: metodo e materiale di costruzione influiscono in maniera molto significativa su distanza, traiettoria e spin date quando verrà colpita. Quindi materiali più duri (es. Surlyn) permettono di tirare più distante, mentre materiali morbidi (es. Uretano) conferiscono al colpo un maggiore spin.

Tradotto: maggiore forza d’arresto.

Il bastone, o le mazze da golf

Altro strumento che non può ovviamente mancare quando si gioca a golf è il bastone. Il giocatore se ne porta dietro diversi durante un giro (massimo: quattordici, lo stabiliscono le regole del gioco). Esistono tre tipologie di bastoni: legni, ferri e putters.

Partiamo dai legni: vengono utilizzati quando la palla è sistemata sul tee o sul fairway (vedremo nelle righe seguenti di cosa si tratta), e garantiscono maggiori distanze.

I ferri invece sono usati per tiri di precisione, fatti da breve-media distanza sul fairway o rough. I putter infine sono bastoni con un loft (angolo tra la faccia e la canna) quasi nullo: ciò dà la possibilità di mantenere la palla bassa così da farla rotolare sul green.

Oltre a questi, vi sono poi tutta una serie di bastoni detti ibridi, che uniscono la precisione dei ferri e la facilità di esecuzione del colpo proprio dei legni.

Il tee

Il terzo strumento che vediamo è il tee: si tratta di un oggetto di plastica o legno a forma di cuneo. Va conficcato nel terreno e vi si appoggia la palla sopra in modo tale che il colpo dia facilitato: così viene ridotto i margine di errore. Può essere utilizzato solo al primo colpo di ogni buca (il cosiddetto tee shot).

La sacca

Veniamo poi alla sacca, fondamentale per trasportare i bastoni. Di forma cilindrica e realizzata in nylon, ha molte tasche utili per metterci dentro tutta l’attrezzatura che il giocatore si porta dietro. Vanno portate a spalla oppure messe dentro la golf cart (veicoli con motore elettrico silenzioso, utilizzati per il trasporto dei giocatori e della loro attrezzatura).

Alzapitch

Un altro attrezzo molto importante è l’alzapitch: si tratta di un oggetto a forma di forchetta utilizzato per sollevare il pitchmark (ovvero il segno della palla quando atterra sul green). Può essere integrato da un marcapalla, ovvero un piccolo disco di metallo utile per segnalare la posizione di una palla sul green.

Guanti

Altri elementi rilevanti nell’equipaggiamento sono i guanti, che evitano ferite e bruciature sulla mano. Il guanto va indossato sulla mano non dominante: un destrorso ad esempio lo indosserà sulla mano sinistra.

Le scarpe

Oltre ai guanti, sono importanti anche le scarpe: sono realizzate con tacchetti di plastico o metallo, cosa che permette al giocatore di aumentare la sua stabilità in campo e la resistenza alla trazione esercitata dal colpo. In molti Golf Club non si entra con i tacchetti in metallo, ammettendo solo quelli in plastica.

Strumenti ausiliari: pescapalla e telemetri

Infine, alcuni strumenti “ausiliari” sono i pescapalla e i telemetri. I primi sono delle aste telescopiche utilizzati per recuperare la palla in caso di ostacolo d’acqua, mentre i secondi vengono utilizzati per misurare con assoluta precisione le distanze in campo, ma anche – grazie alla loro tecnologia laser – a individuare alberi e siepi.

Ottimo, ora dovresti essere assolutamente equipaggiato per iniziare a calcare il campo. Non ti resta che fare pratica!